Aline (2013) è la prima incursione solista del compositore e musicista Cristiano Varisco.
È una delle novità più gradite della scena musicale brasiliana contemporanea.
Intrecciando i suoi brani musicali, l’album ritrae una recente rottura nell’esistenza di Varisco, ovvero la divisione della sua vita, tra i futili standard della metropoli e l’ispirata vita in campagna, le bucoliche vie di campagna e le strade e i viali inquinati di Porto Alegre.
Nei 50 minuti, l’album viaggia tra stili a volte insoliti, a volte tradizionali: folk, psichedelia, classica, rock e blues, tra le altre sonorità.
Vi si trova anche un blues tradizionale – avvelenato, possiamo dire, da un’intonazione tellurica. Una delle caratteristiche principali che permeano l’album è la deliziosa collezione di vignette, rumori, suoni casuali, e calde jam a base progressive – a volte meditative, a volte contemplative. In Aline ci sono 16 composizioni fortemente inclinate verso un singolare dono musicale – rock fusion, come si può dire – tutte firmate da Varisco.
Nei suoi solchi digitali, Aline porta nuove registrazioni, nuove versioni di vecchie canzoni di Varisco e, ancor più, rivela influenze significative che Cristiano ha incorporato al suo lavoro in 20 anni di carriera.
Cristiano Varisco, oltre che chitarrista solista, è laureato in giornalismo e in musica presso l’Universidade Federal do Rio Grande do Sul.
È anche professore di musica nelle scuole pubbliche, produttore musicale e giornalista.
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